La Regione Lazio protagonista all’Expo 2025 di Osaka

Il Lazio a Expo 2025 Osaka: 54 imprese e oltre 130 realtà produttive in vetrina al Padiglione Italia per promuovere innovazione, cultura e attrazione di investimenti.

La Regione Lazio è presente all’Expo 2025 Osaka, precisamente all’interno del Padiglione Italia, dove, dal 18 al 24 maggio 2025, è protagonista di una settimana interamente dedicata alla promozione del territorio, dell’innovazione e delle eccellenze produttive

L’iniziativa, sostenuta dai fondi europei PR FSE+ e PR FESR Lazio 2021-2027, mira a valorizzare il capitale culturale, scientifico e imprenditoriale del Lazio, rafforzando l’immagine internazionale della regione e favorendo internazionalizzazione, export e attrazione di investimenti.

Con oltre 130 imprenditori e startup, e oltre 54 aziende selezionate, la Settimana del Lazio a Expo Osaka si presenta come una vetrina globale per le imprese del territorio, i progetti di ricerca, l’alta formazione universitaria, il settore dell’aerospazio, delle scienze della vita, della moda, del cinema e della sostenibilità ambientale.

La Regione Lazio all’Expo 2025 di Osaka

La Settimana del Lazio a Expo 2025 Osaka è stata inaugurata domenica 18 maggio con un evento di forte impatto simbolico: lo svelamento del Cristo Risorto di Michelangelo, scultura incompiuta e raramente esposta, proveniente dal monastero di San Vincenzo a Bassano Romano. 

Si tratta di un’opera del 1514, abbandonata per un’imperfezione del marmo e, secondo alcune fonti, successivamente completata da un giovane Gian Lorenzo Bernini. La sua presenza a Osaka intende costruire un ponte tra Italia e Giappone, evocando i temi della resilienza, dell’identità e del genio creativo che contraddistinguono il patrimonio culturale del Lazio.

A fare gli onori di casa sono intervenuti, tra gli altri, Francesco Rocca, presidente della Regione Lazio, Roberta Angelilli, vicepresidente e assessora allo Sviluppo economico, e Simona Baldassarre, assessora alla Cultura, insieme a numerose autorità italiane e giapponesi, tra cui Mario Vattani, commissario generale per l’Italia a Expo Osaka.

Nel corso dell’inaugurazione dello Spazio Lazio, cuore pulsante delle attività regionali all’interno del Padiglione Italia, le istituzioni hanno ribadito il valore della partecipazione all’Esposizione Universale. “Abbiamo portato qui il meglio del nostro patrimonio – storico, artistico e produttivo – per dimostrare come il Lazio sia un territorio in grado di coniugare tradizione e innovazione”, ha dichiarato Rocca. Il presidente ha inoltre sottolineato l’importanza di costruire relazioni internazionali solide, basate sul dialogo e sulla cooperazione tra territori.

Export e attrazione di investimenti: il Lazio guarda all’Asia

La partecipazione della Regione Lazio a Expo 2025 Osaka rientra in una strategia precisa di internazionalizzazione del sistema economico regionale, con l’obiettivo di rafforzare l’attrattività del territorio per gli investimenti esteri, aprire nuovi canali commerciali e promuovere una rete di collaborazioni industriali e scientifiche con i paesi dell’area Asia-Pacifico.

A confermare il valore economico dell’iniziativa è la presenza di una missione imprenditoriale composta da oltre 130 tra imprese e startup, operanti nei settori strategici dell’aerospazio, delle scienze della vita, della moda, dell’alimentare, del tessile e della tecnologia ambientale. Di queste, 54 aziende partecipano grazie al voucher messo a disposizione dalla Regione Lazio e dalla Camera di Commercio di Roma, strumenti volti a facilitare la partecipazione delle PMI agli eventi internazionali.

L’export del Lazio ha raggiunto una cifra record di 32 miliardi di euro, con una crescita dell’8,5% rispetto all’anno precedente”, ha dichiarato la vicepresidente Roberta Angelilli. “In Giappone le nostre esportazioni sono aumentate del 6%, soprattutto nei settori farmaceutico, agroalimentare e moda. Il nostro obiettivo è rafforzare questa tendenza, posizionando il Lazio come hub innovativo e competitivo nel cuore del Mediterraneo”.

All’interno di Expo, lo Spazio Lazio si configura come una piattaforma immersiva per far conoscere il sistema regionale in tutte le sue dimensioni: formazione, ricerca, impresa, cultura. Gli eventi in programma raccontano un ecosistema integrato e dinamico, capace di affrontare le sfide globali e di dialogare con i mercati internazionali attraverso un’offerta di valore riconoscibile e distintiva.

Cultura e identità: il Lazio tra tradizione e futuro

A Expo 2025 Osaka, il Lazio non si presenta solo come un sistema economico solido, ma anche come un laboratorio culturale e creativo in grado di generare valore, occupazione e innovazione. Ne è convinta Simona Baldassarre, assessora alla Cultura e Pari Opportunità, secondo cui la cultura è un moltiplicatore economico straordinario, in grado di alimentare ricerca, formazione e turismo di qualità.

Durante la Settimana del Lazio, il pubblico giapponese ha potuto scoprire non solo il patrimonio archeologico e artistico più noto – come ad esempio i reperti etruschi o gli abiti di scena della sartoria Tirelli – ma anche espressioni contemporanee come le opere di Pietro Ruffo, che raccontano l’equilibrio tra uomo e ambiente. A impreziosire il programma, la presenza del Teatro dell’Opera di Roma, simbolo dell’eccellenza musicale italiana nel mondo.

La narrazione proposta dalla Regione insiste su un concetto chiave: C’è tutto un Lazio intorno. Oltre Roma, la regione è uno scrigno di tesori da valorizzare: dall’Etruria meridionale a Ponza e Ventotene, dal Circeo alla Tuscia, il Lazio ambisce a rilanciarsi come destinazione culturale diffusa, sostenibile e connessa.

Portiamo a Osaka non solo la nostra storia, ma anche una visione. L’identità del Lazio è fatta di memoria e di slancio verso il futuro”, ha ricordato il presidente Rocca. E in questo futuro, la Regione vuole esserci da protagonista, consolidando la sua presenza nei grandi scenari globali dell’innovazione, della competitività e della sostenibilità.

 

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