Si è svolta ieri, lunedì 26 maggio 2025, alle ore 16:00, la cerimonia solenne del Memorial Day presso il Sicily-Rome American Cemetery di Nettuno. Un evento di forte impatto emotivo e simbolico che ha visto la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni italiane e statunitensi, autorità civili e militari, cittadini, veterani e numerosi studenti.
L’iniziativa, promossa dall’American Battle Monuments Commission (ABMC), ha reso omaggio ai militari americani caduti durante la campagna d’Italia nella Seconda guerra mondiale. Il cimitero di Nettuno, infatti, custodisce le spoglie di 7.861 soldati e riporta i nomi di oltre 3.000 dispersi, scolpiti sulle pareti del memoriale: silenziosi custodi di una memoria che attraversa le generazioni.
La cerimonia si è aperta con l’alzabandiera e gli inni nazionali di Italia e Stati Uniti, seguiti da toccanti discorsi commemorativi. Particolarmente significativo è stato il momento della deposizione delle corone di fiori, che ha preceduto il suono struggente del Taps, il silenzio militare che chiude ogni commiato ufficiale negli Stati Uniti.
Uno dei momenti più emozionanti della giornata è stato l’intervento degli studenti dell’Istituto Comprensivo Nettuno III, che hanno letto lettere autentiche di soldati americani sepolti nel cimitero, tra cui quelle del 2° Tenente Kitty S. Driskell e del Sergente Maggiore Willis E. Taylor. Con voce commossa, i ragazzi hanno dato nuova vita a parole scritte in tempo di guerra, restituendo umanità a quei nomi incisi nella pietra.
“Ricordare questi uomini significa ricordare il prezzo della libertà – ha dichiarato uno degli oratori – e il dovere che abbiamo nel custodirne il significato”, sottolineando l’importanza del coinvolgimento delle nuove generazioni nella trasmissione della memoria.
Il Memorial Day a Nettuno si è confermato, anche quest’anno, non solo come una celebrazione solenne, ma come un ponte tra culture, storie e valori condivisi tra Italia e Stati Uniti. Un’occasione per riflettere sul passato e rinnovare l’impegno verso un futuro di pace, solidarietà e democrazia.