La Regione Lazio lancia due importanti strumenti di finanziamento per rafforzare il tessuto produttivo del territorio, puntando su ricerca, innovazione e trasformazione industriale. Si tratta dei bandi STEP Lazio e Investimenti Strategici, presentati ufficialmente il 29 aprile a Roma, presso il Museo dell’Ara Pacis, alla presenza delle principali istituzioni regionali e del mondo imprenditoriale.
Finanziati con il Programma Regionale FESR Lazio 2021-2027, i due avvisi pubblici mettono a disposizione risorse per 110 milioni di euro complessivi, con contributi a fondo perduto fino a 10 milioni per singolo progetto. Le domande potranno essere presentate online sulla piattaforma GeCoWEB Plus di Lazio Innova, a partire dal 19 giugno 2025.
I due bandi si muovono su binari distinti ma complementari. STEP Lazio, con una dotazione di 70 milioni di euro, è destinato a progetti ad alto contenuto tecnologico, focalizzati su digitalizzazione, tecnologie pulite, deep tech, biotecnologie e farmaci critici. Investimenti Strategici, invece, con una disponibilità di 40 milioni di euro, punta a sostenere interventi di ampliamento, diversificazione e modernizzazione delle attività produttive, privilegiando approcci innovativi e sostenibili.
Secondo quanto dichiarato da Roberta Angelilli, vicepresidente della Regione e assessora allo Sviluppo economico, i due bandi rappresentano un passaggio cruciale per accompagnare il sistema produttivo regionale nella sfida della transizione. L’obiettivo è duplice: promuovere l’innovazione e generare impatti occupazionali, rafforzando la competitività delle imprese attraverso strumenti innovativi.
Per il Lazio si tratta di un investimento strategico nel proprio futuro industriale. Le imprese che sapranno intercettare questa opportunità avranno accesso a risorse importanti per innovare e consolidare la propria presenza sul mercato. Il tutto in un quadro chiaro di sostenibilità, trasformazione digitale e valorizzazione delle competenze locali.
I requisiti
I destinatari dei bandi sono diversi per tipologia e struttura organizzativa, in funzione della natura dei progetti e degli obiettivi dell’investimento. STEP Lazio si rivolge a imprese di qualsiasi dimensione, incluse le startup innovative. È aperto anche alle aggregazioni tra più soggetti, che possono coinvolgere organismi di ricerca, università o centri di trasferimento tecnologico, a patto che il ruolo di capofila sia svolto da un’impresa. Le realtà scientifiche e accademiche, in questo contesto, possono contribuire allo sviluppo sperimentale sostenendo una parte minoritaria dei costi.
Diverso è l’approccio per il bando Investimenti Strategici, pensato esclusivamente per piccole e medie imprese che intendano presentare un progetto singolo, senza possibilità di partecipazione in forma aggregata. L’attenzione si concentra sulle imprese in grado di realizzare interventi significativi per la propria crescita, con un impatto diretto sul sistema produttivo e occupazionale locale. Anche le nuove PMI possono partecipare, a condizione che completino la propria costituzione prima della concessione del contributo.
In entrambi i casi, è richiesto che l’investimento venga realizzato all’interno del territorio regionale, anche da parte di imprese che intendano localizzarsi per la prima volta nel Lazio. La sostenibilità economico-finanziaria del progetto e la coerenza con le priorità della Regione rappresentano criteri centrali per l’ammissibilità.
Quali progetti possono essere finanziati
L’orizzonte dei progetti ammissibili è ampio, ma ben indirizzato. Il bando STEP Lazio guarda alla trasformazione digitale, alla transizione ecologica, alla produzione di tecnologie avanzate e alla collaborazione tra industria e ricerca. L’idea è quella di rafforzare le filiere locali, favorendo la creazione di nuove competenze e stimolando l’innovazione anche nei settori più maturi.
Il bando Investimenti Strategici, più focalizzato sull’ammodernamento industriale, finanzia interventi volti a rinnovare impianti, introdurre tecnologie sostenibili, espandere la capacità produttiva e aumentare l’efficienza operativa. L’obiettivo è dare slancio alla competitività delle PMI regionali, anche attraverso l’adozione di soluzioni tecnologiche avanzate.
Tempistiche e modalità di presentazione della domanda
Le imprese interessate potranno presentare domanda a partire dal 19 giugno 2025, ore 12:00, fino alle 17:00 del 5 marzo 2026. Tutta la procedura sarà gestita online tramite GeCoWEB Plus, la piattaforma ufficiale di Lazio Innova. È prevista una modalità a sportello, il che significa che le domande verranno valutate in ordine cronologico di arrivo, fino a esaurimento delle risorse.
Per partecipare è necessario registrarsi al portale, compilare il formulario elettronico e allegare la documentazione tecnica e amministrativa richiesta. Le istruzioni dettagliate saranno pubblicate nei manuali operativi allegati agli avvisi.